Bando JUST/2015/RDAP/AG/MULT&RPRT: Sostegno alla cooperazione multi-ente e multidisciplinare per
- ricercarericercarsi
- 3 mag 2016
- Tempo di lettura: 3 min
Il bando finanzia progetti transnazionali volti ad incoraggiare la cooperazione multi-ente e multidisciplinare per combattere la violenza contro le donne e/o i bambini e incentivare a denunciare maggiormente tale fenomeno.
Scadenza: ore 12:00 del 1 Giugno 2016
OBIETTIVI
Bando nell’ambito del programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza”: sostegno a progetti volti ad incoraggiare la cooperazione multi-ente e multidisciplinare per combattere la violenza contro le donne e/o i bambini e incentivare a denunciare maggiormente tale fenomeno.
Progetti transnazionali o nazionali focalizzati sulle seguenti priorità:
incoraggiare le donne e/o i bambini vittime di violenza e i testimoni a denunciare i casi di violenza alle autorità e istituzioni competenti in modo da garantire alle vittime l’accesso al sostegno di cui hanno diritto, tenendo conto anche dei meccanismi già esistenti, quali linee telefoniche di assistenza a donne e bambini, case di accoglienza per donne, case famiglia per bambini, etc; e/o
sviluppare e attuare una cooperazione multi-ente e multidisciplinare (a livello nazionale, regionale e locale) per consentire ai professionisti pertinenti di collaborare in modo efficace per prevenire e combattere la violenza nei confronti delle donne e/o dei bambini.
I progetti nell'ambito del presente invito possono assumere un approccio globale per tutte le forme di violenza contro le donne e / o bambini o possono concentrarsi su particolari forme di violenza contro le donne e / o bambini, come la mutilazione genitale femminile o matrimoni forzati.
TERRITORI INTERESSATI
UE 28 - Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
DESTINATARI FINALI DELLE ATTIVITÀ SOSTENUTE NEL BANDO
I destinatari finali delle attività sostenute dal bando sono donne e/o bambini vittime di violenza o a rischio.
SOGGETTI A CUI È RIVOLTO IL BANDO
Il bando è rivolto a Organizzazioni pubbliche e private legalmente costituite e aventi sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE, Islanda, Liechtenstein. Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.
TIPOLOGIE DI SOGGETTI AMMISSIBILI
I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 2 organizzazioni ammissibili (il proponente di progetto + 1 partner. Se il progetto è transnazionale, devono essere stabiliti in Paesi diversi). Proponente di progetto deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro.
Il progetto deve coinvolgere (come proponente o partner) o ottenere espressamente l'appoggio di un'autorità pubblica (per es. ministero, autorità regionale, servizi pubblici sociali) per Paese partecipante.
Le organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare ai progetti solo come partner.
Agenzie e organismi UE possono partecipare ai progetti solo in qualità di partner associati, ossia senza possibilità di beneficiare di contributo UE.
ATTIVITÀ SOSTENUTE DAL BANDO
attività di sensibilizzazione indirizzate a donne e/o bambini vittime o potenziali vittime di violenza e/o a testimoni e spettatori di episodi di violenza, per incoraggiare a denunciare tale fenomeno. Sono particolarmente apprezzate attività di sensibilizzazione rivolte a gruppi specifici di donne, bambini, testimoni.
scambi di best practices e sviluppo, sperimentazione e attuazione di metodi e strumenti pratici (incluso protocolli e linee guida) per facilitare la cooperazione e il coordinamento tra professionisti di diversi settori che vengono a contatto con donne e/o bambini vittime di violenza o a rischio (medici e altro personale sanitario, psicologi, avvocati e magistrati, operatori di comunità, agenti di polizia, assistenti sociali, insegnanti…). Può essere inclusa la formazione di questi professionisti finalizzata a migliorare l’identificazione delle vittime.
I progetti possono avere un approccio globale a tutte le forme di violenza contro le donne e/o i bambini oppure concentrarsi su particolari forme di violenza.
I progetti dovrebbero mirare a produrre risultati che contribuiscano o definiscano norme minime a livello europeo, o che potrebbero essere trasferiti ad altri Stati membri.
Il bando punta a finanziare progetti che garantiscano impatto e benefici concreti per i gruppi target.
BUDGET E SPESE AMMISSIBILI
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta non deve essere inferiore a 75.000 euro.
MODALITÀ ACCESSO
I progetti devono essere presentati utilizzando l’apposito sistema PRIAMOS per la presentazione online delle proposte, accessibile dalla pagina web indicata a fondo scheda (l’Application form + i relativi Annex devono essere scaricati da PRIAMOS previa registrazione al sistema).
RISORSE DISPONIBILI
€ 3.000.000
TERMINI DI PRESENTAZIONE
La presentazione delle idee progettuali deve essere effettuata entro il giorno 01/06/2016, ore 12 (ora dell’Europa centrale).
TEMPI DI ATTUAZIONE
I progetti proposti devono prevedere una durata massima di 30 mesi (con inizio indicativamente a dicembre 2016).
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Call for proposals JUST/2015/RDAP/AG/MULT&RPRT - Action grants to support national or transnational projects on multi-agency and multi-disciplinary cooperation to respond to violence against women and/or children, and on tackling underreporting - Rights, Equality and Citizenship Programme (2014-2020).
Documenti di riferimento:
Call for proposals – Action grants 2015
Guide for Action Grants 2015
Grant Agreement Multiple Beneficiaries template
Link per approfondimenti:
http://ec.europa.eu/justice/grants1/calls/2015_action_grants/just_2015_rdap_ag_en.htm








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