PSR (FEASR) 2014-2020 - BANDO AGRICOLTURA BIOLOGICA
- ricercarericercarsi
- 3 mag 2016
- Tempo di lettura: 21 min
L’intervento sostiene l’impegno a convertire le superfici agricole condotte in convenzionale al metodo di agricoltura biologica, e la prosecuzione nel tempo di pratiche di agricoltura biologica.
Scadenza: 16 maggio 2016
Disposizioni di carattere generale per le misure a superficie – Sottomisure 11.1 e 11.2 (All. A)
OBIETTIVI
La Misura 11 prevista nel PSR Puglia 2014-2020 soddisfa direttamente il fabbisogno n. 22 ed indirettamente i fabbisogni n. 18 e 24:
n. 22 - Diffusione di pratiche di razionalizzazione di input chimici, con particolare riferimento all’utilizzo delle tecniche di agricoltura biologica;
n. 18 - Sostenere e sviluppare ulteriormente la diversità delle specie autoctone vegetali, animali, e forestali tipiche degli ecosistemi agro-forestali, anche attraverso interventi finalizzati a liberare il potenziale economico delle risorse genetiche nella catena del valore, il ripristino di condizioni di seminaturalità diffusa e la connettività ecologica nonché la diffusione di pratiche specifiche, ivi compreso il metodo di produzione biologico e di altri sistemi di certificazione del rispetto della biodiversità;
n. 24 - Diffusione di tecniche di coltivazione rispettose della risorsa suolo, in grado di attivare processi di immagazzinamento del carbonio nel profilo del terreno.
Nell’ambito dei suddetti fabbisogni definiti, l’applicazione dei metodi di agricoltura biologica (art.3 del Reg. CE n.834/2007), persegue le seguenti finalità:
Instaurare un sistema di gestione sostenibile che:
Rispetti i sistemi e i cicli naturali e mantenga o migliori lo stato del suolo, dell’acqua, delle piante e degli animali e l’equilibrio tra di essi;
Contribuisca ad un elevato livello di biodiversità e promuova un uso responsabile dell’energia e delle risorse naturali quali acqua, suolo, sostanza organica e ari
Rispetti elevati standard di benessere degli animali e i loro specifici fabbisogni comportamentali;
Ottenere prodotti di alta qualità;
Produrre alimenti ed altri prodotti agricoli che rispondano alla domanda, da parte dei consumatori, di beni derivanti da processi rispettosi dell’ambiente, della salute umana, della salute e del benessere della flora e della fauna.
Nell’ambito della misura 11, la sottomisura 11.1 intende favorire la conversione al metodo di
produzione biologico delle superfici coltivate con il metodo di agricoltura convenzionale o integrata, mentre la sottomisura 11.2 sostiene la prosecuzione delle pratiche di agricoltura biologica sulle superfici già coltivate con tali metodi.
In funzione delle suddette finalità e delle baseline di riferimento, sono previsti premi di entità differente per le singole sottomisure.
RISORSE DISPONIBILI
Sottomisura 11.1: 6 milioni di euro (2016)
Sottomisura 11.2: 35,60 milioni di euro (2016)
Disponibilità totale Misura 11 di 207.909,00 milioni di euro (2014-2020)
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO O DI PAGAMENTO
I soggetti che intendono presentare DdS e DdP, sono obbligati, preventivamente, alla costituzione o all’aggiornamento del fascicolo aziendale e compilare il piano di coltivazione sul portale SIAN per il tramite di soggetti abilitati e riconosciuti da AGEA. Gli usi del suolo saranno quindi recuperati esclusivamente dal Piano di coltivazione presente nel fascicolo aziendale. Le modalità di costituzione e aggiornamento del Piano di Coltivazione, definite nella Circolare ACIU 2015 prot. N. 141 del 20 marzo 2015, al par. 2 prevedono che, dalla campagna 2016, i dati dichiarabili nel piano di coltivazione sono i seguenti:
Occupazione del suolo
Destinazione
Uso
Qualità
Varietà
Dichiarazione di mantenimento dell'impegno in assenza di domanda di pagamento
A partire dal 2016 (art. 3, paragrafo 2, secondo comma del Reg. UE n. 65/2011), per gli impegni pluriennali, è prevista la compilazione, da parte del beneficiario che non intende presentare domanda di pagamento, di una dichiarazione di mantenimento dell'impegno sebbene in assenza di domanda di pagamento.
Presentazione domande
Per la casistica di adesione alla Misura 11 come Associazione di Agricoltori, la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale potrà riguardare unicamente dati di tipo anagrafico, finalizzati all'identificazione nel S.I.G.C. dell'Associazione di Agricoltori. In tal caso, l’erogazione degli aiuti a superficie è vincolata alla presentazione, da parte dei singoli agricoltori componenti l’Associazione ed aderenti all'Accordo Collettivo, di una domanda singola con l’indicazione delle superfici e delle colture oggetto di richiesta. Le domande di sostegno e le domande di pagamento devono essere compilate, stampate e rilasciate in forma telematica utilizzando le funzionalità on-line messe a disposizione dall’OP AGEA sul portale SIAN, per il tramite di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola accreditato dall’OP AGEA, previo conferimento di un mandato, oppure, in alternativa, con l’assistenza di un libero professionista, accreditato dalla Regione e munito di opportuna delega (come da modello allegato 1) appositamente conferita dal richiedente gli aiuti.
In caso di prima attivazione, i liberi professionisti, preliminarmente al conferimento della suddetta delega, dovranno munirsi di idonee credenziali di accesso all’area riservata del portale del SIAN, da richiedersi al Responsabile delle Utenze regionali per la fruizione dei servizi sul portale SIAN (come da modello allegato 1).
Le domande di sostegno e di pagamento possono essere compilate, stampate e rilasciate sul
portale SIAN a decorrere dal 7/4/2016.
Per i tipi di operazione afferenti alle misure a superficie, le domande di sostegno e di pagamento devono essere presentate entro il 15 maggio di ogni anno (termine fissato all’art. 13 par. 1 del Reg. (UE) n. 809/2014). Qualora il termine di presentazione di una domanda coincida con un giorno non lavorativo oppure un sabato, il termine è posticipato al primo giorno lavorativo successivo.
I termini per la presentazione delle domande per la campagna 2016 sono:
Domande iniziali: 16 maggio 2016, tenuto conto che il 15 maggio 2016 cade di domenica;
Domande di modifica (ai sensi dell’art. 15 del Reg. (UE) 809/2014): 31 maggio 2016;
Domande di modifica (ai sensi dell’art. 3 del Reg. (UE) 809/2014 (ritiro parziale)): data di apertura sul portale SIAN dei servizi di istruttoria delle domande di pagamento e con la contestuale pubblicazione degli indicatori di possibili irregolarità riscontrate sulle domande.
I termini di presentazione di cui ai precedenti punti possono essere anticipati qualora disposizioni o bandi regionali prevedano termini di presentazione della domanda di aiuto antecedenti ai termini previsti dalla regolamentazione comunitaria.
Presentazione tardiva delle domande di pagamento per la conferma degli impegni derivanti dalla programmazione 2007-2013
Le domande possono essere presentate con un ritardo massimo di 25 giorni di calendario successivi rispetto al termine previsto del 16 maggio. In tal caso, l’importo al quale il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile viene decurtato dell’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo.
Le domande pervenute oltre il 10 giugno 2016 sono irricevibili.
La presentazione di una “domanda di modifica (art. 15 Reg. (UE) 809/2014)” oltre il termine del 31 maggio 2016 comporta una riduzione dell’1% per giorno lavorativo di ritardo sino al 10 giugno 2016. Le domande di modifica pervenute oltre il termine del 10 giugno 2016 sono irricevibili.
Le riduzioni per ritardo delle domande iniziali e delle domande di modifica sono calcolate sulla base del numero massimo di giorni di ritardo tra le due domande.
In caso di presentazione tardiva della domanda di modifica (art. 15 Reg. (UE) 809/2014), la riduzione per ritardo viene applicata alla sola parte della domanda oggetto di modifica.
Nel caso di presentazione tardiva sia della domanda iniziale che di quella di modifica, si applica la sanzione relativa ai giorni di ritardo della domanda iniziale alla parte di domanda non modificata, mentre si applica la sanzione da giorni di ritardo maggiore alla parte di domanda modificata.
Le domande di modifica (art. 3 del Reg. (UE) 809/2014 (ritiro parziale)) pervenute dopo la comunicazione al beneficiario delle irregolarità o dell’intenzione di svolgere un controllo in loco
sono irricevibili. Il termine per la presentazione delle domande di modifica (ritiro parziale) coincide con la data di apertura sul portale SIAN dei servizi di istruttoria delle domande di pagamento e contestuale pubblicazione degli indicatori di possibili irregolarità riscontrate sulle domande.
In caso di domanda presentata in ritardo, i giorni di ritardo saranno applicati alla domanda di modifica (ritiro parziale).
Le domande di pagamento per la conferma degli impegni devono essere compilate, stampate e
rilasciate in forma telematica utilizzando le funzionalità disponibili sul portale SIAN, per gli anni di impegno previsti dall’adesione alla sottomisura.
Termini di presentazione per le Comunicazioni di ritiro ai sensi dell'art. 3 del Reg. (UE) 809/2014 (ritiro totale)
Il termine per la presentazione delle Comunicazioni di ritiro coincide con la data di apertura sul portale SIAN dei servizi di istruttoria delle domande di pagamento e contestuale pubblicazione degli indicatori di possibili irregolarità riscontrate sulle domande.
Termini di presentazione per le Comunicazioni di recesso dagli impegni ai sensi dell'art. 46 del Reg. (CE) n. 1974/2006 (Clausola di revisione)
Il termine per la presentazione della Comunicazione di recesso è fissato al 10 giugno 2016.
Domanda di modifica ai sensi dell'art. 15 del Reg. (UE) n. 809/2014
È possibile presentare una domanda di modifica (art. 15) che consente di modificare alcuni dati dichiarativi della domanda precedentemente presentata.
Occorre indicare il numero della domanda precedente, che si intende modificare e sostituire, nel campo "in sostituzione della domanda".
Le variazioni che possono essere effettuate sono di seguito elencate:
modifiche riguardanti gli appezzamenti/particelle richiesti a premio, anche in aumento;
modifica o aggiunta dei codici allevamento dichiarati;
modifiche dei riferimenti bancari/postali relativi alle modalità di pagamento.
Le seguenti modifiche:
aggiunta di singole particelle catastali
modifiche di singole particelle catastali anche in aumento rispetto alla domanda iniziale (riferimenti catastali, superfici dichiarate)
modifiche riguardanti le destinazioni d'uso in relazione alle particelle catastali già dichiarate nella domanda iniziale
sono variazioni che interessano la consistenza territoriale.
Qualora vengano presentate, entro i termini stabiliti dalla normativa comunitaria, più domande di modifica, si considera valida l'ultima pervenuta.
Qualora la domanda di modifica (art. 15) non contenga l'indicazione della domanda modificata, né sia possibile risalirvi, la stessa viene considerata irricevibile e viene presa in considerazione la domanda di modifica valida o quella iniziale.
Domanda di modifica ai sensi dell'art. 3 del Reg. (UE) 809/2014 (ritiro parziale)
Una domanda di modifica (ritiro parziale) permette di ritirare in parte la domanda in qualsiasi momento, successivamente alla presentazione, per iscritto.
Sono ammesse soltanto le seguenti variazioni:
cancellazione di singoli appezzamenti/particelle dichiarati nella domanda iniziale ai fini delle domande di pagamento per superficie;
riduzione di superficie dichiarata per singoli appezzamenti/particelle;
aggiornamento consistenza zootecnica e riduzione delle quantità richieste a premio
Qualora pervengano, entro i termini stabiliti dalla normativa comunitaria, più domande di modifica, si considera valida l'ultima pervenuta.
Qualora la domanda di modifica (art. 3) non contenga l'indicazione della domanda modificata, né sia possibile risalirvi, la stessa viene considerata irricevibile e viene presa in considerazione la domanda di modifica valida o quella iniziale.
Se l'autorità competente ha già informato il beneficiario che sono state riscontrate irregolarità nella DdS/DdP o gli ha comunicato la sua intenzione di svolgere un controllo in loco e se da tale controllo emergono irregolarità, non sono autorizzati ritiri parziali.
Il termine per la presentazione delle domande di modifica (art. 3) coincide con la data di apertura sul portale SIAN dei servizi di istruttoria delle domande di pagamento e contestuale pubblicazione degli indicatori di possibili irregolarità riscontrate sulle domande.
Comunicazione di ritiro ai sensi dell'art. 3 del Reg. (UE) n. 809/2014 (ritiro totale)
Una domanda di aiuto, una domanda di sostegno, una domanda di pagamento o un'altra dichiarazione può essere ritirata, totalmente, in qualsiasi momento per iscritto, tramite compilazione di un modello di comunicazione. Il ritiro della domanda e i documenti attestanti sono registrati dall'autorità competente.
È possibile, a questo scopo, presentare una Comunicazione di ritiro (art. 3 del Reg. (UE) n. 809/2014) con la quale il beneficiario richiede di ritirare totalmente la domanda precedentemente presentata.
L'autorità competente esegue l'istruttoria della comunicazione di ritiro, valutandone gli effetti connessi all'interruzione degli impegni assunti dal beneficiario.
Il termine per la presentazione delle Comunicazioni di ritiro ai sensi dell'art. 3 del Reg. (UE) n. 809/2014 coincide con la data di apertura sul portale SIAN dei servizi di istruttoria delle domande di pagamento e contestuale pubblicazione degli indicatori di possibili irregolarità riscontrate sulle domande.
DOMANDE DI CONFERMA/PAGAMENTO DELLE ANNUALITÀ SUCCESSIVE
Relativamente ai successivi anni di impegno, ciascun beneficiario ammesso agli aiuti delle sottomisure 11.1 e 11.2 dovrà presentare la Domanda di Pagamento /Conferma delle annualità
successive per la sottomisura di pertinenza.
I termini e le modalità procedurali, per la presentazione delle successive DdP/Conferma sono stabilite con apposito provvedimento della Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura, Sviluppo
Rurale e Tutela dell’Ambiente da pubblicarsi sul B.U.R.P., oltre che con le specifiche circolari di
campagna emesse dall’OP AGEA. La mancata presentazione della Domanda di Pagamento /Conferma determina la non erogabilità del sostegno per l'annualità di riferimento ed il fatto che, in tutti i casi, le aziende saranno oggetto di specifici controlli, finalizzati alla verifica da parte della Regione Puglia della continuità dell’impegno (che resta in vigore fino alla sua scadenza naturale) i cui esiti possono determinare:
in caso di accertamento della continuità dell’impegno, la permanenza degli obblighi all'applicazione degli impegni: la domanda di sostegno manterrà validità ai fini della presentazione e concessione delle ulteriori domande di pagamento nelle restanti annualità di impegno;
in caso di accertamento del mancato rispetto della continuità di impegno: l’applicazione di sanzioni/riduzioni/recuperi di aiuti già erogati previsti dalle regolamentazioni comunitarie, nazionali e regionali.
A partire dal 2016 (art. 3, par. 2, secondo comma del Reg. UE 65/2011), per gli impegni pluriennali, è prevista la compilazione, da parte del beneficiario che non intende presentare domanda di pagamento, di una dichiarazione di mantenimento dell’impegno sebbene in assenza di domanda di pagamento.
In caso di mancata presentazione delle domande di pagamento/conferma per due anni nell’arco del periodo di impegno residuo, verrà applicata la decadenza.
LOCALIZZAZIONE
Le sottomisure 11.1 e 11.2 sono applicabili sull’intero territorio regionale della Puglia.
ENTITA’ DEGLI AIUTI
L’aiuto è concesso sotto forma di pagamento per unità di superficie in base al tipo di coltura e al tipo di beneficiario. Sono ammesse a premio le seguenti colture con i relativi premi unitari:
Premi Sottomisura 11.1 Premi Sottomisura 11.2
Coltura Beneficiario Singolo (euro/ha) Beneficiario Associato (euro/ha) Beneficiario Singolo (euro/ha) Beneficiario Associato (euro/ha)
Olivo da olio 447,60 482,60 377,00 380,40
Vite da vino 900,00 900,00 852,30 855,70
Vite da tavola 900,00 900,00 900,00 900,00
Agrumi 900,00 900,00 900,00 900,00
Ciliegio 900,00 900,00 900,00 900,00
Altri Fruttiferi 900,00 900,00 900,00 900,00
Cereali, Leguminose da granella e Foraggere 173,60 193,40 144,70 148,10
Pomodoro 600,00 600,00 443,70 447,70
Patata 378,00 409,50 293,70 297,10
Altri Ortaggi 469,20 500,60 327,70 331,10
Pascolo 20,40 22,10 18,00 19,50
I premi sono determinati secondo quanto definito nell’Allegato 8 al PSR Puglia 2014-2020 “Metodologia di calcolo di costi aggiuntivi e mancato guadagno”.
Il beneficiario può partecipare contemporaneamente ad entrambe le sottomisure 11.1. e 11.2 per particelle diverse, con la presentazione di una domanda per sottomisura di adesione, sulla base dei requisiti delle superfici aziendali.
Al fine di evitare il doppio finanziamento (no double funding), all’interno del suddetto allegato 8, viene eseguita una specifica valutazione per l’eventuale sovra compensazione per la stessa
tipologia di impegni e/o obblighi.
Nell’ambito del regime dei Pagamenti Diretti erogati con la Domanda Unica, gli impegni relativi al greening prevedono:
l’adozione della diversificazione colturale per le superfici a seminativi superiori ai 10 ettari con colture appartenenti a generi botanici differenti;
il mantenimento dei prati e pascoli permanenti;
qualora la superficie a seminativi superi i 15 ettari si dovrà tenere anche un’area di interesse ecologico (EFA) di estensione pari al 5% della superficie stessa.
Il pagamento è subordinato al rispetto congiunto delle pratiche agricole sopra menzionate, tuttavia, nel caso di aziende biologiche i metodi di produzione adottati da tali aziende sono considerati ipso facto greening adempienti.
Nella metodologia di calcolo dei pagamenti a valere sulla Misura 11 del PSR (Allegato 8 PSR
Puglia 2014-2020) non è stata presa in considerazione la componente Avvicendamento che,
pertanto, non risulta remunerato.
Per quanto riguarda l’impegno Diversificazione della componente greening, non sussiste il rischio di doppio finanziamento con il premio erogato dalla Misura per l’agricoltura biologica.
Per quanto riguarda l’impegno della componente EFA, analogamente non si ravvisa il rischio di doppio finanziamento, in quanto le superfici eventualmente utilizzate per soddisfare gli obblighi previsti dalle Aree di interesse ecologico ai sensi del Reg. (UE) 1307/2013, non beneficiano del premio erogato dalla Misura 11 per l’agricoltura biologica.
Per quanto riguarda la sovrapposizione con i premi accoppiati previsti dall'art. 52 del Reg. (UE) 1307/13 si è invece rilevata una possibile sovra compensazione per i beneficiari dell’azione di “vendemmia verde” in funzione dei minori costi che l'agricoltore deve sostenere dopo l'intervento di eliminazione del prodotto verde. Di conseguenza qualora l’agricoltore aderisca alla “vendemmia verde” non potrà beneficiare del premio previsto dalla Misura 11 per la coltura “Vite da vino”, dovendo comunque condurre le stesse superfici con metodi di agricoltura biologica.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Determinazione dell’Autorità di Gestione PSR Puglia 2014/2020 - 1 aprile 2016, n. 50
P.S.R. Puglia 2014-2020 - Misura 11 - “AGRICOLTURA BIOLOGICA” – Sottomisure 11.1 e 11.2.
Disposizioni specifiche per gli impegni in trascinamento. Approvazione bandi per la presentazione delle domande di sostegno
Sottomisura 11.2 – Pagamenti per il mantenimento di metodi e pratiche di agricoltura biologica
Disposizioni specifiche per gli impegni in trascinamento provenienti dalla misura 214 azione 1 Agricoltura Biologica del P.S.R. PUGLIA 2007-2013 (All. B)
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti Beneficiari previsti dalla Misura 11 Agricoltura Biologica del PSR Puglia 2014-2020 sono:
Agricoltori attivi (art. 9 del Reg. UE n. 1307/2013, art.3 del DM n.6513 del 18/11/2014 e art.1 comma 4 del DM n.1420 del 26/02/2015), verificati e validati dall’Organismo di Coordinamento Agea, in possesso della forma giuridica:
Imprenditore individuale agricolo (ditta individuale)
Società di fatto o irregolare, comunione ereditaria
Società di Persone
Società di Capitali
Associazione di Agricoltori, in possesso della forma giuridica:
Organizzazioni di Produttori e le loro Associazioni, riconosciute dalla normativa vigente;
Gruppi definiti all'art. 3, c. 2, del Reg. (UE) n.1151/2012, compresi i Consorzi di Tutela delle DOP, IGP o STG riconosciuti ai sensi della normativa nazionale, in particolare dell'art. 53 della Legge 128/1998 come sostituito dall'art. 14 della Legge 526/1999 ove pertinente;
Gruppi di produttori indicati all'art. 95 del Reg. (UE) n.1308/2013, compresi i consorzi di tutela riconosciuti ai sensi della normativa nazionale, in particolare dell'art. 17 del DLgs 61/2010 ove pertinente;
Cooperative agricole di conduzione e cooperative di trasformazione dei prodotti agricoli e loro Consorzi;
Reti di imprese gruppi o organismi costituite in ATI od ATS o forme associate dotate di personalità giuridica.
Ai fini delle Domande di Conferma per l’annualità 2016 della sottomisura 11.2 del PSR Puglia 2014-2020, i Beneficiari della stessa sottomisura sono tutti i soggetti ammessi agli aiuti della Misura 214 Azione 1 del PSR Puglia 2007-2013 con impegni in corso, derivanti dalla presentazione di una Domanda di Aiuto con i precedenti bandi (2012 e 2015) della stessa Misura 214 azione 1.
Tali soggetti dovranno possedere i suddetti requisiti soggettivi relativi alla tipologia di beneficiario Agricoltori Attivi. Tali beneficiari, in caso di mancato possesso dei suddetti requisiti, potranno invocare la clausola di revisione prevista dall’art. 48 del Reg. (UE) n.1305/2013.
REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ DELLA DOMANDA DI PAGAMENTO
I beneficiari devono possedere, alla data del 16 maggio 2016, e mantenere per l’intero periodo di impegno, i seguenti requisiti di ammissibilità:
Iscrizione Anagrafe Aziende Agricole, tramite costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale (DM n.162 del 12/01/2015);
S.A.U. minima di 1 ettaro;
Legittima conduzione delle superfici oggetto del premio (circolare Agea n.120 del 01/03/2016);
Per le forme di conduzione non in proprietà, il titolo di conduzione dovrà avere una validità almeno pari alla durata dell'impegno relativo alla DdP/Conferma annuale, ossia dal 16/05/2016 al 15 maggio 2017, con l’obbligo di presentazione delle successive DdP/Conferme annuali;
Iscrizione al Registro Imprese della CCIAA, come Impresa Attiva;
Assoggettamento ai metodi di agricoltura biologica dell’intera superficie aziendale con apposita Notifica di Produzione Biologica all’OdC ed alla Regione Puglia rilasciata sul portale www.biologicopuglia.it alla sezione “notifiche on line”;
Le particelle dichiarate in domanda devono risultare in mantenimento, ossia derivanti da impegni assunti con domanda di aiuto della misura 214 Azione 1 Agricoltura Biologica del PSR 2007/2013;
Le superfici aziendali investite a serre e serre-tunnel dovranno essere indicate in Notifica di Produzione Biologica e condotte con metodi di Agricoltura Biologica, ma non potranno beneficiare dei premi corrispondenti alle colture praticate;
Le superfici dichiarate in domanda devono essere mantenute in uno stato idoneo e soggette allo svolgimento di un'attività minima (Circolare Agea n. 425 del 29/09/2015 e s.m.i.);
Le superfici dichiarate in domanda devono rispettare i criteri di compatibilità e demarcazione con altri regimi di sostegno come su specificato nelle “Disposizioni di carattere generale per le misure a superficie – sottomisure 11.1. e 11.2”.
Relativamente ai requisiti di cui ai punti 5 e 6 è consentito il loro possesso entro i termini del rilascio della domanda.
DOMANDE DI PAGAMENTO/CONFERMA IMPEGNI IN TRANSIZIONE
Sono tenuti alla presentazione dell'annuale “Domanda di Pagamento”, cosiddetta di “Conferma” per l’annualità 2016, della Sottomisura 11.2, i beneficiari della Misura 214 Azione 1 Agricoltura Biologica che non hanno ancora concluso il periodo di impegno.
Per la compilazione, stampa, rilascio delle domande di pagamento e per gli adempimenti conseguenti vale quanto previsto dalle “Disposizioni di carattere generale per le misure a superficie – sottomisure 11.1. e 11.2” - Presentazione delle domande di sostegno o di pagamento.
La mancata presentazione della domanda di pagamento determina la non erogabilità del sostegno per l'annualità di riferimento ed il fatto che, in tutti i casi, le aziende saranno oggetto di specifici controlli, finalizzati alla verifica da parte della Regione Puglia della continuità dell’impegno (che resta in vigore fino alla sua scadenza naturale) i cui esiti possono determinare:
in caso di accertamento della continuità dell’impegno, la permanenza degli obblighi all'applicazione degli impegni; la domanda di aiuto Misura 214 azione 1 manterrà validità ai fini della presentazione e concessione delle ulteriori domande di pagamento nelle restanti annualità di impegno,
in caso di accertamento del mancato rispetto della continuità di impegno, l’applicazione di sanzioni/riduzioni/recuperi di aiuti già erogati previsti dalle regolamentazioni comunitarie, nazionali e regionali.
In caso di mancata presentazione delle domande di pagamento/conferma per due anni nell’arco del periodo di impegno residuo, verrà applicata la decadenza (violazione intenzionale ai sensi dell'art.17 D.M. n.180/2015).
PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PAGAMENTO
La gestione delle DdP si articola nelle fasi di seguito elencate, che seguono le operazioni preventive di costituzione e/o aggiornamento del Fascicolo Aziendale, come già descritto nelle “Disposizioni di carattere generale per le misure a superficie – sottomisure 11.1. e 11.2”:
Presentazione della Notifica on-line
La presentazione dell’eventuale prima notifica o notifica di variazione, in caso di cambio della titolarità o della consistenza aziendale, rappresenta un prerequisito per l'adesione alla sottomisura 11.2.
Eventuali notifiche di variazione devono essere compilate e rilasciate sul portale regionale www.biologicopuglia.it alla sezione “Notifiche on line” entro e non oltre il 16 maggio 2016 e dovranno riportare l'intera S.A.U. aziendale assoggettata a regime di agricoltura biologica.
Le modalità procedurali specifiche per l’accesso al portale www.biologicopuglia.it e per l’esecuzione delle operazioni finalizzate alla compilazione, stampa e rilascio della Notifica, sono disciplinate dal “Manuale Utente Operatore Agricoltura Biologica” scaricabile dallo stesso portale (D.D.S.A. n. 403 del 08/08/2013 pubblicata sul B.U.R.P. n. 129 del 03/10/2013).
Domanda di Pagamento (DdP)
I soggetti, in possesso dei requisiti, con impegni in corso derivanti dai precedenti bandi della Misura 214 azione 1 del PSR Puglia 2007-2013, procedono alla compilazione/stampa/rilascio della DdP per la sottomisura 11.2.
La DdP deve essere compilata, stampata e rilasciata sul portale SIAN come già descritto nel paragrafo ‘Presentazione delle domande di sostegno o di pagamento’.
Nel corso della compilazione delle DdP l'operatore dovrà indicare la modalità di partecipazione come prosecuzione degli impegni derivanti dalla Misura 214 azione 1 del PSR Puglia 2007-2013.
La DdP è unica per tutte le particelle aziendali assoggettate agli impegni della tipologia di operazione. Il possesso dei requisiti previsti deve sussistere alla data del 16 maggio 2016.
I requisiti di accesso alla sottomisura 11.2 saranno verificati, in fase di istruttoria della DdP, sul
portale www.sian.it.
Il tecnico libero professionista o operatore del CAA delegato alla compilazione, stampa e rilascio della DdP, insieme al titolare della stessa domanda, si assumono la responsabilità di quanto dichiarato nel modello di domanda e negli eventuali specifici quadri di personalizzazione regionale degli impegni.
Il mancato rilascio informatico della DdP sul Portale SIAN nei termini previsti, comporta le sanzioni previste dalle schede di riduzione ed esclusione.
Bando per la presentazione delle domande di sostegno (All. C)
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti Beneficiari previsti dalla Misura 11 Agricoltura Biologica del PSR Puglia 2014-2020 sono gli stessi definiti nell’All. B:
Agricoltori attivi (art. 9 del Reg. UE n. 1307/2013, art.3 del DM n.6513 del 18/11/2014 e art.1 comma 4 del DM n.1420 del 26/02/2015), verificati e validati dall’Organismo di Coordinamento Agea
Associazione di Agricoltori
REQUISITI DI AMMISSIBILITA’ DELLA DOMANDA DI SOSTEGNO
Requisiti di Ammissibilità per Domanda di Sostegno dell’Agricoltore Attivo Singolo
I beneficiari devono possedere, alla data del 16 maggio 2016, e mantenere per l’intero periodo di impegno, i seguenti requisiti di ammissibilità:
Iscrizione Anagrafe Aziende Agricole, tramite costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale (DM n.162 del 12/01/2015);
S.A.U. minima di 1 ettaro;
Legittima conduzione delle superfici oggetto del premio (circolare Agea n.120 del 01/03/2016);
Per le forme di conduzione non in proprietà, il titolo di conduzione dovrà avere una validità almeno pari alla durata dell'impegno relativo alla DdP/Conferma annuale, ossia dal 16/05/2016 al 15 maggio 2017, con l’obbligo di presentazione delle successive DdP/Conferme annuali;
Iscrizione al Registro Imprese della CCIAA, come Impresa Attiva;
Assoggettamento ai metodi di agricoltura biologica dell’intera superficie aziendale con apposita Notifica di Produzione Biologica all’OdC ed alla Regione Puglia rilasciata sul portale www.biologicopuglia.it alla sezione “notifiche on line”;
Le superfici aziendali investite a serre e serre-tunnel dovranno essere indicate in Notifica di Produzione Biologica e condotte con metodi di Agricoltura Biologica, ma non potranno beneficiare dei premi corrispondenti alle colture praticate;
Le superfici dichiarate in domanda devono essere mantenute in uno stato idoneo e soggette allo svolgimento di un'attività minima (Circolare Agea n. 425 del 29/09/2015 e s.m.i.);
Le superfici dichiarate in domanda devono rispettare i criteri di compatibilità e demarcazione con altri regimi di sostegno come su specificato nelle “Disposizioni di carattere generale per le misure a superficie – sottomisure 11.1. e 11.2”. Ai fini dell’adesione alla sottomisura 11.1 o 11.2, le superfici interessate dovranno avere i seguenti requisiti:
Per l’adesione alla sottomisura 11.1 - Pagamenti per la conversione in metodi e pratiche di agricoltura biologica, le particelle dichiarate in domanda non devono risultare in mantenimento (ai sensi del Reg. CE 834/2008 e s.m.i.), non devono aver mai usufruito dei premi della misura 214 Azione 1 del PSR 2007/2013 (o non devono risultare ammissibili dal bando 2015), non devono essere mai state notificate all'OdC a partire dal 1/01/2013;
Per l’adesione alla sottomisura 11.2 - Pagamenti per il mantenimento di metodi e pratiche di agricoltura biologica, le particelle dichiarate in domanda devono risultare in mantenimento.
Relativamente ai requisiti di cui ai punti 5 e 6 è consentito il loro possesso entro i termini del rilascio della domanda.
Requisiti di Ammissibilità per Domanda di Sostegno dell’Agricoltore Associato
Gli Agricoltori Associati beneficiari devono possedere, alla data del 16 maggio 2016, e mantenere per l’intero periodo di impegno, i seguenti requisiti di ammissibilità:
L’Associazione di Agricoltori Attivi, nelle forme giuridiche definite in precedenza, dovrà preesistere alla data del 16 maggio 2016;
Tra i singoli componenti dell'Associazione aderenti alla sottomisura dovrà sussistere un Accordo Collettivo (A.C.) (all. 8 al PSR Puglia 2014-2020), con i seguenti requisiti minimi:
Deve essere stipulato entro il 16 maggio 2016;
l'A.C. deve aggregare un numero minimo di associati pari a due unità;
l'A.C. deve aggregare una S.A.U. minima di 50 Ha accorpata;
l'A.C. deve avere una durata minima non inferiore a 7 anni;
l'A.C. deve definire vincoli di adesione tra i singoli componenti al fine di garantire la sussistenza dell’aggregazione nell’arco del periodo di impegno, ossia la compagine dell'A.C. non potrà ridursi, per i componenti, a meno di due aderenti nè potrà ridursi, per la S.A.U. aggregata, a meno di 50 Ha;
l'A.C. deve definire i vincoli di comunicazione tra i singoli aderenti ed in particolare prevedere che i singoli aderenti dovranno comunicare eventuali variazioni relative a: titolarità dell'azienda, variazioni catastali, variazioni in termini di superfici assoggettate al controllo bio, eventuali provvedimenti sanzionatori da parte dell'OdC. Tali variazioni dovranno essere comunicate da parte del singolo aderente al legale rappresentante dell'Associazione di Agricoltori ed alla Regione Puglia. Tali comunicazioni dovranno essere fatte entro 30 gg dal verificarsi degli eventi suddetti;
l'A.C. deve definire i servizi comuni attuati dall'associazione per i singoli componenti aderenti, quali per esempio: programmazione delle colture, assistenza tecnica agronomica e fitopatologica per la gestione dei cicli colturali, controlli di qualità, eventuale programmazione ed assistenza per le fasi di raccolta, post-raccolta e commercializzazione;
disciplina delle eventuali sanzioni che l'Associazione degli Agricoltori aderente alla sottomisura potrà applicare ai singoli aderenti che non rispettino gli impegni previsti dall'A.C;
altri dettagli rilevanti ai fini del mantenimento degli impegni e degli obiettivi della Misura 11 o collegamenti ad altre misure del PSR Puglia 2014-2020;
l'A.C. deve essere sottoscritto dai singoli aderenti.
L’Associazione che intende aderire al bando della sottomisura dovrà costituire/aggiornare il Fascicolo Aziendale dove viene riportata la Forma Giuridica risultante all’Anagrafe Tributaria (ai fini del controllo della Forma Giuridica ammissibile);
L’Associazione, che intende aderire al bando, se non già notificata, dovrà presentare Notifica di produzione biologica (sul portale www.biologicopuglia.it) con la relativa indicazione dell’attività svolta (produzione e/o trasformazione e/o commercializzazione e/o intermediazione);
I singoli agricoltori attivi che aderiscono all’A.C. dell'Associazione devono, a loro volta, possedere i requisiti soggettivi.
PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO
Le procedure di partecipazione al bando per la richiesta degli aiuti delle sottomisure 11.1 e 11.2, e le modalità di presentazione delle DdS, sono differenziante in base alla tipologia del soggetto richiedente gli aiuti, in qualità di Agricoltore Attivo Singolo o Associazione di Agricoltori. La gestione delle DdS si articola nelle fasi di seguito elencate, che seguono le operazioni preventive di costituzione e/o aggiornamento del Fascicolo Aziendale, secondo quanto riportato nell'Allegato A “Disposizioni di carattere generale per le misure a superficie -sottomisure 11.1. e 11.2”:
Presentazione della Notifica on-line.
La presentazione di prima notifica di produzione biologica o di una eventuale notifica di variazione, ove pertinente, rappresenta un prerequisito per l'adesione alle sottomisure 11.1 e 11.2. Tali notifiche devono essere compilate e rilasciate sul portale regionale www.biologicopuglia.it alla sezione “Notifiche on line” entro e non oltre il 16 maggio 2016 e dovranno riportare l'intera S.A.U. aziendale assoggettata a regime di agricoltura biologica.
Le modalità procedurali specifiche per l’accesso al portale www.biologicopuglia.it e per l’esecuzione delle operazioni finalizzate alla compilazione, stampa e rilascio della Notifica, sono
disciplinate dal “Manuale Utente Operatore Agricoltura Biologica” scaricabile dallo stesso portale (D.D.S.A. n. 403 del 08/08/2013, pubblicata sul B.U.R.P. n. 129 del 03/10/2013).
Stipula dell'Accordo Collettivo (A.C.) - Associazioni di Agricoltori
Per la casistica di adesione alle sottomisure 11.1 e 11.2, come Associazioni di Agricoltori, un altro prerequisito è rappresentato dalla stipula, tra i singoli aderenti alla sottomisura entro la data del 16 maggio 2016, di un Accordo Collettivo contenente i seguenti requisiti minimi:
Numero minimo di aderenti: due aziende;
Superficie agricola utilizzata (SAU aggregata) di almeno 50 ettari;
Sussistenza dell’adesione all’Accordo Collettivo e relativa durata;
Rispetto dei vincoli e delle limitazioni previste dall'Accordo Collettivo stipulato;
Obbligo di presentazione della DdP/Conferma annuale degli impegni assunti con la DdS secondo i dettagli indicati;
I singoli agricoltori attivi che aderiscono all’A.C. dell'Associazione devono, a loro volta, rispettare gli impegni.
Gli impegni previsti, sia per gli Agricoltori singoli che Associati, saranno verificati nel corso dei
controlli amministrativi ed in loco previsti dal Reg. (UE) n.809/2014 e saranno applicate le sanzioni definite in termini di riduzione graduale, esclusione o decadenza ai sensi dello stesso regolamento e del DM n.180/2015.
Domanda di Sostegno
Compilazione, stampa e rilascio della domanda di sostegno (DdS) sul portale SIAN
La DdS deve essere compilata, stampata e rilasciata sul portale SIAN secondo le modalità ed i termini precisati nell’Allegato A “Disposizioni di carattere generale per la misura a superficie – sottomisure 11.1. e 11.2”.
In fase di compilazione delle DdS l'operatore dovrà indicare la modalità di partecipazione al bando come Agricoltore Attivo singolo o come Agricoltore Attivo aderente ad un Accordo Collettivo, in quest'ultimo caso andranno indicati gli estremi dell'Associazione di Agricoltori (CUAA e/o denominazione).
La DdS è unica per tutte le particelle aziendali assoggettate agli impegni della specifica sottomisura.
Il possesso dei requisiti previsti dal bando deve sussistere alla data del 16 maggio 2016.
Il possesso dei requisiti di accesso alla specifica sottomisura (11.1 e/o 11.2) e le condizioni che
determinano l’attribuzione del punteggio sulla base dei criteri di selezione, saranno verificati in fase di istruttoria della DdS, sul portale www.sian.it.
Il tecnico libero professionista o operatore del CAA delegato alla compilazione, stampa e rilascio della DdS, insieme al titolare della domanda di aiuto, si assumono la responsabilità di quanto dichiarato nel modello di domanda e negli eventuali specifici quadri di personalizzazione regionale degli impegni.
I soggetti, in possesso dei requisiti, che non hanno impegni in corso derivanti dai precedenti bandi della Misura 214 azione 1 del PSR Puglia 2007-2013, procedono alla compilazione/stampa/rilascio della DdS per la sottomisura 11.1 e/o 11.2, in base ai requisiti delle superfici interessate, come indicato ai punti 10 e 11 dei ‘Requisiti di Ammissibilità per Domanda di Sostegno dell’Agricoltore Attivo Singolo’.
I beneficiari con impegni in corso derivanti dai precedenti bandi della Misura 214/1 del PSR Puglia 2007-2013, in possesso di superfici che non hanno mai usufruito dei premi della misura 214 Azione 1 Agricoltura Biologica del PSR 2007/2013 e che non sono mai state notificate all'Organismo di Controllo a partire dal 1 gennaio 2013, potranno presentare:
una DdP/conferma impegno 2016 con adesione alla sottomisura 11.2, secondo quanto previsto dall’Allegato B “Disposizioni specifiche per gli impegni in trascinamento provenienti dalla misura 214 azione 1 Agricoltura Biologica del P.S.R. PUGLIA 2007-2013 – Sottomisura 11.2”;
una DdS annualità 2016 con adesione alla sottomisura 11.1 o 11.2, per le nuove superfici, in base ai requisiti delle stesse superfici interessate, come indicato ai punti 10 e 11 dei ‘Requisiti di Ammissibilità per Domanda di Sostegno dell’Agricoltore Attivo Singolo’.
GESTIONE DELLE DOMANDE DI PAGAMENTO E LIQUIDAZIONE DEGLI AIUTI
Gestione delle domande di pagamento
A seguito del provvedimento amministrativo (graduatoria delle domande ammissibili al pagamento degli aiuti delle singole sottomisure), le DdS hanno validità di DdP e vengono sottoposte alle procedure istruttorie secondo quanto stabilito dall’OP Agea utilizzando le funzionalità disponibili sul portale SIAN.
Liquidazione degli aiuti
La Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Tutela dell’Ambiente, in seguito alla conclusione delle operazioni istruttorie delle domande di pagamento, procede all’elaborazione degli elenchi di liquidazione secondo le procedure fissate dall’OP Agea utilizzando le funzionalità disponibili sul portale SIAN. I suddetti elenchi di liquidazione vengono trasmessi all’OP Agea, utilizzando le funzionalità disponibili sul portale SIAN, che avvia le procedure per l’erogazione degli aiuti ai beneficiari.








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